sabato 21 febbraio 2015

Ponza tra Passato e Presente (prima parte)

"Il nostro è un Paese senza memoria e verità, e io per questo cerco di non dimenticare." 
Leonardo Sciascia 

Sono sempre stata affascinata dalle foto “storiche”, in particolare quelle riguardanti l’isola di Ponza.  Già con il video Frammenti del passato di Ponza avevo cercato un senso dietro a quelle foto in bianco e nero, un po’ sgualcite. Non tutti afferrano la magia che si trova dentro a una fotografia del passato. Magia? Sì, proprio magia. Una macchina fotografica e qualche processo chimico hanno fissato un momento, un frammento di memoria irripetibile. Sono la descrizione di un attimo. Mettere insieme tutti quei frammenti d’immagine, ci permette di restituire almeno un’idea di un passato che è inesorabilmente svanito. Le persone di questi scatti sono scomparse o invecchiate. I luoghi sono cambiati. Alcuni negozi hanno chiuso da anni. Il vento e il mare hanno cambiato il paesaggio. E’ la natura dell’isola, è la natura della vita. Tutto cambia. Ma abbiamo una preziosa testimonianza grazie a queste foto. Persone come Giovanni Pacifico, passano il loro tempo a raccogliere e condividere con noi queste piccole gemme di memoria.

L’idea di confrontare foto attuali con foto del passato mi è venuta un paio di anni fa. Ovviamente non è un’idea originale, ma l’ho scoperto solo dopo. La fusione in un’unica immagine di foto del passato e del presente è stata già esplorata ampiamente dal fotografo russo Sergey Larenkov con un lavoro su foto di guerra tra ieri e oggi, dal fotografo americano Shawn Clover (vedi qui). Anche il magazine francese Golem 13 ha svolto un foto confronto simile, unendo foto di inizio Novecento con foto attuali. In Italia, di grande impatto è il progetto di Roma Ieri Oggi

Unire due foto sembra una cosa facile, ma non lo è affatto. Riuscire a riprodurre esattamente la stessa inquadratura e prospettiva di una foto fatta anni e anni fa non è cosa semplice. Io ce l’ho messa tutta. Alcune foto sono più riuscite di altre, altre zoppicano un po’. Ovviamente non ho rifatto alcune inquadrature perché impossibili per me (per esempio le riprese aeree). Queste sono le prime cinque della serie. Spero vi piacciano.

n.b. Diverse foto sono dell’Archivio di Giovanni Pacifico.

Un matrimonio in piazza
Corso Pisacane, dove c'era il negozio di Nanninella
Corso Pisacane
La banchina Di Fazio

Cappella della Croce a Punta Incenso

6 commenti:

  1. Ma bravissima Marianna!! Adoro questo fondere passato e presente in un'unica immagine, avevo già visto alcuni lavori e devo dire che i tuoi non hanno nulla da invidiare!! Si avverte tutto l'amore che hai per le tue origini e ci emozioni :-)

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