Oggi voglio raccontarvi una storia.
La storia di una ragazza e della sua famiglia.
E della passione di famiglia:la fotografia.
Questa estate casualmente mentre oziavo (cosa che di questi tempi mi sogno anche di notte) mi sono imbattuta nel canale satellitare NHK.
Si,proprio il canale giapponese tutto in inglese.
E in un documentario che mi ha davvero colpito.
Mayumi Sasaki è una fotografa giapponese che ha perso i genitori a causa del terribile tsunami dell'11 marzo.
Proprio da suo padre ha ereditato la passione per la fotografia.
Infatti, aveva uno studio ad Onagawa,nella provincia di Miyagi.
Studio che è stato letteralmente spazzato via dalla furia dello tsunami,insieme alla sua vita e quella della moglie.
Sasaki ha quindi deciso di ritornare nel suo paese natale,distrutto completamente,per far rivivere il lavoro di suo padre. E per testimoniare con i suoi scatti il dramma del suo paese.Tramite le foto ha cercato di dare la forza di reagire alla sua gente,un appiglio per andare avanti.Tutto grazie alla potenza delle foto.
Sasaki ha quindi deciso di ritornare nel suo paese natale,distrutto completamente,per far rivivere il lavoro di suo padre. E per testimoniare con i suoi scatti il dramma del suo paese.Tramite le foto ha cercato di dare la forza di reagire alla sua gente,un appiglio per andare avanti.Tutto grazie alla potenza delle foto.
Addirittura è riuscita ad organizzare una mostra fotografica a New York con i suoi scatti dello tsunami e quelli recuperati dallo studio di suo padre.
Una storia davvero stupenda,che mi ha lasciato senza fiato.
Vi segnalo anche il progetto della Fujifilm per recuperare i ricordi dei giapponesi colpiti dallo tsunami.
Può sembrare banale,ma una foto per un sopravvissuto è un tesoro preziosissimo,una spinta per vivere ancora.
Non dimentichiamo il Giappone.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
Kitchen, Banana Yoshimoto
è davvero una storia coraggiosa!
RispondiEliminami dovevi vedere a bocca aperta davanti alla tv...da ammirare
RispondiEliminanonostante la tragedia è una bella storia!
RispondiEliminaoserei dire...quando un hobby diventa parte della storia!!!!
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