Ritorno a casa

E, dopo poco più di un mesetto, sono ritornata qualche giorno fa da Ponza.
Penso che il non aggiornamento del blog abbia fatto capire a tutti che me l'ero svignata alla chetichella per partire.
Sì,lo so. Sono pessima. Già ultimamente posto poco, poi parto e neanche metto il cartello chiuso per ferie!
 Ma il mare chiamava e dovevo proprio andare...
Non che sia stata questa vacanza incredibile!
Il maltempo ha funestato anche la mia isola e il periodo di riposo (ma anche prima eh!) è stato disturbato da una serie di botte di sfortuna degne del peggior Fantozzi (poi forse vi racconterò...).
Tutte le cose belle o brutte finiscono e quindi sono tornata a casa.
Il problema,quello vero, che casa per me non è solo un posto. Anche l'isola è casa, la casa dell'anima.
Quindi, adesso sono in preda al più classico, forte e potente attacco di una malattia che tutti quelli che amano Ponza conoscono molto bene: la Ponzite.
Depressione,stati d'ansia,inappetenza e tutta una lunga serie di sbalzi d'umore.
L'unica cura sarebbe tornare, ma per ora non si può fare.
Mi consolo guardando foto e pensando alle cose da fare...
Per farvi capire il mio stato d'animo ho ripescato questo vecchio scatto pre-reflex che dice tutto alla perfezione. A presto! :)